“Noi parlamentari abbiamo un modo concreto per dimostrare che stiamo dalla parte di don Ciotti, contro tutte le mafie: approvare senz’altro la riforma che riguarda i beni confiscati ai mafiosi. Il lavoro è già avviato: la Commissione Giustizia della Camera ha iniziato il lavoro sulla proposta di legge 1138, frutto di una grande mobilitazione popolare animata da Libera, CGIL, Avviso Pubblico”. Così in una nota il deputato Davide Mattiello, commenta le ultime notizie relative alle minacce al presidente di Libera, Don Luigi Ciotti. Mattiello è uno dei componenti della Commissione antimafia che in questi mesi ha portato avanti una relazione che fa il punto sullo stato dei beni confiscati nel Paese. ” Troppi i beni confiscati sprecati, troppi i posto di lavoro che si perdono quando ad essere sequestrate sono le aziende, inadeguato l’apporto dell’Agenzia Nazionale, opaco in taluni casi il rapporto tra giudici e amministratori giudiziari – continua Mattiello. Le proposte di riforma sono ampiamente condivise anche dal Ministro Orlando, che ha a sua volta elaborato un testo”.
“Rimbocchiamoci le maniche e calendarizziamo la discussione in Commissione – conclude il deputato: se tutti i gruppi fossero d’accordo si potrebbero anche dimezzare i tempi di approvazione. Il sacrificio di Pio La Torre ha insegnato quanto i mafiosi si sentano colpiti quando si aggrediscono i patrimoni illeciti accumulati: facciamo nostra questa lezione e dimostriamo che la solidarietà prende la forma della responsabilità’



