Permessi, autorizzazioni, concessioni, pratiche d’ogni genere. I boss dei Bellocco erano i padroni del Comune di San Ferdinando. I padroni assoluti. Gli bastava alzare il telefono e sindaco, vice sindaco e consiglieri si mettevano “a disposizione” per ogni esigenza. All’alba di oggi però sono arrivate le manette. I carabinieri del Comando provinciale hanno eseguito, su ordine della Dda di Reggio Calabria, 26 fermi indiziari nei confronti di politici, imprenditori e mafiosi. Un terremoto per una delle tre città del Porto di Gioia Tauro (le altre due sono appunto Gioia Tauro e Rosarno). Tra i fermati ci sono infatti il sindaco Domenico Madafferi, il suo vice Santo Cieli e il consigliere d’opposizione grillino Giovanni Pantano.
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