Caserta, ergastolo per Zagaria e Sandokan

Il processo a carico del boss dei Casalesi, Francesco Schiavone detto «Sandokan», Vincenzo Zagaria e Peppinotto Caterino, accusati dell’omicidio di Donato Schiavone, nel 1994, è terminato con due ergastoli e un’assoluzione. I giudici della prima sezione della Corte di Assise , presieduta da Maria Alaya, giudice a latere Francesco Ciocia, hanno condannato all’ergastolo Schiavone e Zagaria, assolvendo di fatto Caterino. L’omicidio di Donato Schiavone avvenne nella notte tra il 5 e il 6 ottobre del 1994 a Sant’Antimo, commesso nell’ambito dello scontro insorto all’interno del clan camorristico dei Casalesi. Nel corso del processo sono stati ascoltati numerosi testimoni e pentiti che hanno raccontato diversi retroscena della lotta , dagli anni Novanta fino ai giorni d’oggi, fra i due clan.