Dal 16 al 19 ottobre 2025, all’ex convento Sant’Agostino di Pietralunga (PG) si tiene la Scuola Common, l’evento nazionale di formazione e empowerment organizzato da Libera, Gruppo Abele e Master APC, promosso da Progetto Common – Comunità Monitoranti.
La Scuola è un luogo di incontro e confronto per chi già pratica il monitoraggio civico e per chi vuole iniziare a farlo. Quattro giorni di laboratori, momenti formativi, uscite sul territorio e dialogo con esperti e comunità locali, per approfondire i temi di anticorruzione, trasparenza e partecipazione attiva.
Perché #CIRIGUARDA
Viviamo un’epoca sempre più ostile verso chi lavora per la giustizia sociale, lo stato di diritto e il bene comune.
In un clima di garantismo e lassismo verso i potenti, ma al contempo di repressione e “pugno duro” verso i più fragili, l’eccezionalità delle procedure, la restrizione dei processi decisionali e la mancanza di trasparenza creano le condizioni per una legalizzazione della corruzione.
- C’è un utilizzo normativo sempre più sistematico dell’emergenza, con leggi come i decreti sicurezza che introducono il tema delle “opere strategiche” e favoriscono deroghe e scelte opache.
- C’è una sottrazione della “cosa comune” ai meccanismi ordinari di trasparenza e controllo civico, sostituiti da gestioni commissariali.
- C’è un restringimento del nostro stesso diritto ad avere diritti, di quello spazio civico in cui la partecipazione prende forma e significato.
Tutto questo è già realtà. E ci riguarda da vicino.
Per questo, in occasione della Scuola Common 2025, abbiamo scelto dieci parole – cinque coppie di concetti – per orientare una riflessione collettiva e costruire una società monitorante capace di agire con efficacia, nonviolenza e impatto reale.
Le dieci parole della Scuola Common 2025 #CIRIGUARDA
Correlarsi, non cooptarsi.
Come costruire un dialogo autentico con le istituzioni, anche quando c’è conflitto, evitando compromessi forzati o dinamiche di cooptazione che indeboliscono il monitoraggio e favoriscono i conflitti d’interesse?
Connettere, non confondere.
Come creare e mantenere una comunità di vigilanza attiva e organizzata, capace di sorvegliare la gestione dei beni comuni senza disperdersi in conflitti interni o cedere a possibili intimidazioni?
Contestualizzare, non congelarsi.
Come usare i dati e la presenza diretta per comprendere le realtà territoriali con uno sguardo aggiornato e flessibile, superando le narrazioni obsolete e le semplificazioni che rischiano di compromettere la capacità di reazione?
Controbilanciare, non conformarsi.
Come rompere il silenzio e contrastare la sottrazione di potere e trasparenza, sostenendo chi denuncia pratiche opache e corrotte e riequilibrare i rapporti di forza nella società?
Corriparare, non corrompere.
Come costruire una società fondata sulla giustizia e sul diritto alla verità, mettendo al centro il riconoscimento delle vittime di corruzione e gli strumenti per sostenere azioni efficaci contro il malaffare?
Cinque sfide, cinque scelte da compiersi. Oggi.
Note logistiche
- Iscrizioni: aperte fino al 5 ottobre 2025 tramite il form su questa pagina.
- Date: 16 – 19 ottobre 2025.
- Luogo: Ex Convento Sant’Agostino, Piazza Fiorucci 1 – Pietralunga (PG).
Come arrivare: Preferibilmente in macchina o in treno (sarà messa a disposizione una navetta dalla stazione di Perugia giovedì 16 e domenica 19).
Partecipazione gratuita. Spese di viaggio a carico dei partecipanti.
Possibilità di richiedere un contributo forfettario per sostenere gli spostamenti.
Leggi il programma completo (in aggiornamento)



