Massimo Ciancimino fa ritrovare l’archivio segreto del padre. Era in uno sgabuzzino dello stabile in cui abita, in via Torrearsa. Tra il piano terra e il primo piano, scrive il sito di Repubblica.it, c’e’ una porticina che finora non era stato varcata ne’ dai magistrati ne’ dagli investigatori. L’esistenza dell’archivio, dal quale gli uomini della Dia hanno portato via cinque scatoloni pieni di carte e ‘pizzini’, e’ stato rivelato da Ciancimino nell’interrogatorio di questa mattina.
Articoli correlati

Massoneria e pubbliche funzioni: tra libertà di associazione e dovere di trasparenza
Lucio Scotti
6 Dicembre 2025

La strada per la felicità
Pierluigi Ermini
5 Dicembre 2025

Usa-Venezuela, Pete Hegseth rischia una accusa per crimini di guerra: il baratro dei nostri Stati di diritto è tutto qui
Davide Mattiello
5 Dicembre 2025

Un Natale che “Libera” speranza
Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie
4 Dicembre 2025