Nel maggio di dieci anni fa un bene confiscato alla criminalità organizzata veniva restituito alla collettività.
Oggi, Libera Masseria è diventata simbolo concreto di rinascita e giustizia sociale. Per celebrare il decennale di questo presidio di legalità e solidarietà, è in programma un calendario di appuntamenti che si terranno tra il 17 e il 29 maggio tra Cisliano (MI) e Milano.
Libera Masseria è un complesso confiscato a fine 2014 alla famiglia Valle-Lampada, affiliata alla ’ndrangheta, e formalmente assegnato al Comune di Cisliano (MI) nel 2021. Dal 2023, la sua gestione è affidata all’associazione Una Casa Anche Per Te.
Si tratta di uno dei beni confiscati più estesi del Nord Italia, oggi trasformato in spazio al servizio della comunità, grazie alla collaborazione e all’intraprendenza spontanea avviata nel 2015 tra enti locali, Caritas Ambrosiana e una fitta rete di associazioni del territorio. La struttura è oggi un punto di riferimento per l’accoglienza, il sostegno alle fragilità, la cultura e la partecipazione civica.
Il programma del decennale si apre sabato 17 maggio, proprio alla Libera Masseria (via per Cusago 2, Cisliano, Milano), con una festa conviviale insieme a istituzioni, associazioni e cittadini.
Dalle ore 18:00 sarà possibile partecipare a un aperitivo solidale e visitare la vetrina dei prodotti della cooperativa agricola sociale Madre Terra, partner dell’esperienza. La serata proseguirà con il concerto dei gruppi musicali A67 e DescargaLab, per celebrare con la musica l’impegno condiviso e la forza della comunità.
Sabato 24 maggio sarà una giornata dedicata alla riflessione e alla sensibilizzazione sul tema del gioco d’azzardo. Al mattino, dalle ore 10:00, si terrà la Cattedra della Carità promossa da Caritas Ambrosiana con il titolo “Carità e azzardo – Siamo liberi. Cultura, cura e prevenzione per rimanere liberi dall’azzardo”.
Interverranno, tra gli altri, don Armando Zappolini (portavoce della campagna “Mettiamoci in gioco”), Corrado Celata (Piano di azione nazionale dipendenze), Claudia Luppi (CNR), Nicola Violante (Comune di Rho), Rino Pruiti (sindaco di Buccinasco), Ilaria Mora (sindaca di Cisliano) e Massimo Garbagnoli (psicologo di comunità), per un confronto sulle buone pratiche locali e nazionali.
In serata, alle ore 20:30, andrà in scena lo spettacolo teatrale “Vivo per gioco” della compagnia Comteatro, che racconta in forma artistica la storia di chi cade nella trappola dell’azzardo cercando riscatto e senso nella propria vita.
La rassegna si concluderà giovedì 29 maggio alle ore 10:30 a Milano, presso l’Opera Cardinal Ferrari (via Giovanni Battista Boeri 3, Milano), con il convegno pubblico “Beni grandi in Comuni piccoli”, un’occasione di confronto sui modelli di gestione e riutilizzo dei beni confiscati, in particolare quelli di grandi dimensioni situati nei piccoli comuni. Interverranno rappresentanti istituzionali della Lombardia e della Regione Puglia, amministratori, esperti del terzo settore, tra cui l’assessore regionale Romano La Russa, don Massimo Mapelli (presidente Una Casa Anche Per Te), Elena Simeti (responsabile riutilizzo sociale Una Casa che per te), Luciano Gualzetti (direttore Caritas Ambrosiana), Annatonia Margiotta (Regione Puglia) e altri protagonisti di esperienze virtuose di riuso a fini sociali.
In chiusura, sarà presentato il bilancio sociale di Libera Masseria.
Dieci anni di Libera Masseria
Un programma di eventi tra incontri di dibattito e approfondimento, musica dal vivo, teatro e momenti di festa
Alla Libera Masseria:
Sabato 17 maggio, ore 18 – Festa e concerto
Sabato 24 maggio, ore 10 – Cattedra della Carità di Caritas Ambrosiana sul gioco d’azzardo
Sabato 24 maggio, ore 20:30 – Spettacolo teatrale
Presso Opera Cardinal Ferrari:
Giovedì 29 maggio, ore 10:30 – Convegno sulla gestione dei beni confiscati e sequestrati
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.
Libera Masseria Decennale_Cattedra Caritas 24 maggio
Libera Masseria Decennale_Teatro 24 maggio
Libera Masseria Decennale_Convegno Regione 29 maggio
Il programma completo è disponibile sul sito: www.unacasaancheperte.it
In occasione del decennale è stato pubblicato il libro “Insieme si può. Libera Masseria, il sogno incontra la giustizia” (ITL editore), firmato da don Massimo Mapelli, presidente dell’associazione Una Casa Anche Per Te.
Attraverso pagine che insieme ripercorrono l’esperienza e restituiscono riflessioni sul senso del proprio agire, il volume dà voce a un cammino collettivo che ha trasformato un luogo segnato dal potere mafioso in un’opera condivisa di riscatto sociale.
«Questa storia», spiega don Massimo Mapelli, «dimostra che i beni confiscati non sono solo un’eredità da gestire, ma una domanda che ci interroga: che cosa vogliamo costruire, insieme? Libera Masseria è nata da questa domanda, non da un progetto già pronto. È cresciuta passo dopo passo, tra ostacoli e slanci, senza mai perdere di vista il perché: restituire giustizia a un territorio ferito, generare possibilità dove prima c’era solo chiusura. In dieci anni abbiamo capito che non basta essere contro le mafie: bisogna essere per qualcuno, per qualcosa, per un’idea di società dove nessuno viene lasciato indietro. È questo il nostro modo di dire legalità: rendere vivibile e condiviso ciò che era stato sottratto e isolato».
Info: comunicazione@ucapte.it
https://liberatestardi.websitefortest.uk/2025/04/30/insieme-si-puo-a-milano-presentazione-del-libro-di-don-massimo-mapelli-partecipa-larcivescovo/
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