Oggi, un pezzetto di Articolo 21 era alla festa della Repubblica a Lecce.
Condivido con questa grande associazione diventata per me nel tempo Una grande famiglia, e che mi onoro di rappresentare come presidio Puglia, l’onoreficenza di cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana.
Per una giornalista, una che come me ha scelto con convinzione di essere libera a 360 gradi, da qualsiasi angolazione, ricevere l’onorificenza di Cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica Italiana è tanto, troppo per poter avere le parole giuste.
In un periodo storico complesso il ruolo dell’informazione, i megafoni della democrazia sono un’arma a rischio ma potente. Che va a difesa, ogni giorno, senza arretrare di un passo, dritti e convinti come carro armati verso chi cerca di silenziare, mascariare, mettere in ombra, offendere.
Ho imparato a diventare dura molto dura nel tempo, una durezza di cui talvolta mi stupisco anch’io. Ma serbo, in fondo, quell’animo bambino che mi consente con la stessa forza di sognare e sperare.
Per tutti i giornalisti che non hanno voce, per quelli che sono stati ammazzati, per quelli pagati vergognosamente 4 euro a pezzo, e per tutte le persone piccole sconosciute che fanno grande la società migliore… per il popolo. Ecco, questa onorificenza è per tutti loro.
* Portavoce Articolo 21 Puglia



