“Governo e Parlamento hanno il dovere di dare risposte chiare e precise di fronte al grido d’allarme autorevole lanciato in tutta Italia dalla magistratura in occasione dell’ inaugurazione dell’anno giudiziario sul dilagare delle mafie e della corruzione nel nostro paese. Un grido d’allarme frutto anche del lavoro di indagini delle forze dell’ordine e del contributo di monitoraggio e di denuncia sui territori di una società civile responsabile. Servono norme efficaci a cominciare dalla prescrizione, sui beni confiscati, sui delitti ambientali, che vanno approvate quanto prima, e risorse adeguate. Ma c’è sopratutto bisogno di una vera e propria rivoluzione culturale in cui tutti, nessuno escluso, facciano fino in fondo la loro parte contro ogni forma di illegalità. Il grido d’allarme lanciato ieri ci richiama tutti ad impegnarci per fare meglio e di piu’, con corresponsabilità e decisione, perchè le mafie e la corruzione inquinano i processi della politica, minacciano il prestigio e la credibilità delle Istituzioni, sottraggono risorse destinate al bene della comunità, corrodono il senso civico e la stessa cultura democratica.” In una nota Libera sull’allarme mafie e corruzione lanciato ieri da numerose procure all’inaugurazione dell’anno giudiziario.
Inaugurazione Anno Giudiziario, Libera: “Governo e Parlamento diano risposte chiare”
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