La bella esperienza di tutore volontario di minori stranieri non accompagnati

Tutor minori scaled

Oggi Jessie, il ragazzo albanese di cui sono stato tutore, compie 18 anni…

Oggi Jessie inizia una nuova vita e insieme abbiamo fatto un percorso bellissimo che lo porta oggi a ricongiungersi con due suoi parenti in un’altra parte della Toscana, dopo aver trascorso due anni e mezzo in comunità a Montevarchi.

Jessie da quando aveva poco più di 16 anni ha lavorato come cameriere in un ristorante con un regolare contratto nei fine settimana, e tutti i giorni in estate.

Durante l’anno scolastico ha prima conseguito la terza media e da due anni frequenta il percorso professionale come idraulico.

È sempre stato il primo della classe, ha imparato benissimo l’italiano, ha avuto un percorso molto bello che lo porterà il prossimo anno ad avere un titolo che potrà spendere nelle aziende idrauliche.

Nel lavoro è stato bravissimo, sempre disponibile e accogliente con i clienti. La ditta dove ha lavorato avrebbe voluto assumerlo a tempo pieno, ma Jessie ha altri sogni.

Oggi ritrova una famiglia a lui vicina, una cugina con la quale è cresciuto da piccolo. Si dovrà sacrificare per un ultimo anno per frequentare la scuola alzandosi la mattina all’alba e tornando il pomeriggio tardi, ma intanto ha iniziato gli stage in azienda e impara il suo mestiere.

Averlo accompagnato in questo anno e mezzo come tutore è stata un”esperienza molto bella e averlo visto crescere e spiccare il volo una grande soddisfazione.

Con lui hanno spiccato il volo anche Filipos, un altro ragazzo albanese di cui sono stato tutore che oggi vive in modo indipendente con un proprio lavoro in un’azienda idraulica, e in una casa propria (conosce 4 lingue albanese, greco, inglese e italiano).

Un ragazzo in gamba Filipos che dopo tre anni è tornato anche a trovare i suoi genitori in Albania, che è stato assunto con un contratto lungo di apprendistato, che si alza alle 6 del mattino e torna alle 7 della sera dal lavoro che lo porta in giro per tutta la Toscana. Ma anche Filipos vuole imparare il mestiere di idraulico e sogna prima o poi un lavoro in proprio.

Come Jessie anche Filipos dall’età di 16 anni ha lavorato come cameriere e frequentato la scuola per idraulico. Poi ha scelto la strada dell’autonomia.

E infine Omar, l’altro straniero minore di cui sono stato tutore; un ragazzo Tunisino che ha finito 18 anni qualche settimana fa e che ha ottenuto un proseguo amministrativo in comunità per altri 3 anni.

Lui si appresta a trovare un lavoro e continua a vivere in comunità dopo aver superato l’esame di italiano (quando è arrivato non conosceva una parola della nostra lingua).

Intanto frequenta come volontario la cucina della mensa sociale di Villa Pettini a Montevarchi, perché a Ormar piace cucinare ed è bravissimo. Quando cucina lui in comunità sono tutti felici.

Omar manda ogni suo risparmio ai suoi genitori in Tunisia, non ha un vizio, ha smesso anche di fumare, pur di poter inviare a loro tutto ciò che ha.

A tutti questi ragazzi abbiamo aperto un conto in banca dove hanno imparato a gestire i loro soldi, e contributo ai bisogni delle loro famiglie rimaste nel loro paese.

La mia esperienza di tutore di minori stranieri non accompagnati fino ad oggi è stata bella, ricca di aspetti positivi e sono felice di aver aiutato Jessie, Filipos e Omar nel loro percorso di autonomia nel nostro paese.

Loro sono stati splendidi, determinati, ricchi di volontà e desiderio di costruirsi un futuro qui da noi e con noi.

Tanto di cappello a loro tre, un grande insegnamento anche per me, vedere tre giovani ragazzi affrontare una vita lontana dalle loro famiglie e diventare oggi piccoli uomini….

Un’esperienza, quella di tutore volontario, che consiglio a tutti noi adulti.

È un modo concreto per non lasciare soli dei giovani ragazzi che affrontano viaggi difficili, decidono di vivere lontano dalle famiglie, dalle loro amicizie e dai contesti in cui sono cresciuti, perché da loro non ci sono opportunità e durano una grande fatica a costruirsi un futuro qui da noi…

Grazie Jessie, Filipos e Omar per avermi fatto vivere questa bella esperienza, vi auguro un futuro ricco di gioie e sogni da realizzare …

Abbiamo creato un rapporto che continuerà tra di noi come quattro buoni amici che si vogliono bene e questo è ciò che conta di più per me…

Se qualcuno fosse interessato a fare questa esperienza esiste in Toscana l’Associazione dei Tutori Volontari di MSNA Regione Toscana oppure può chiedere informazioni anche a me…