‘Raccontare fatti e’ una cosa, esprimere critiche e’ legittimo, ma gettare gratuitamente fango su decine di giornalisti sostenendo che siano al soldo della camorra e’ inammissibile’. Lo sostengono, in una nota, i giornalisti del quotidiano La Gazzetta di Caserta, annunciando una querela, dopo la puntata di Che tempo che fa, nei confronti di Roberto Saviano. Il racconto dell’autore di Gomorra su RaiTre ‘senza contraddittorio, mischiando verita’ e calunnie, fatti e allusioni, citando stralci di articoli e titoli fuori dal contesto e incompletamente, ha infangato il lavoro di chi, da anni, combatte, con inchieste e denunce, senza scorta, con pochi uomini e mezzi, nel silenzio dei media nazionali e regionali, la camorra, le ecomafie, gli abusi e le illegalita’ di ogni sorta in provincia di Caserta’. ‘Per quanto ci riguarda, abbiamo incaricato i nostri avvocati di adire le vie legali contro le calunnie lanciate indiscriminatamente da Roberto Saviano nel corso della trasmissione Che tempo che fa di ieri sera’, concludono i giornalisti de La Gazzetta di Caserta.
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