Quanto è presente il fenomeno mafioso in Lombardia? Qual è, più specificamente, il livello di infiltrazione della ’ndrangheta nella regione più popolosa, ricca e progredita d’Italia? Quale il suo grado di insediamento o – ancor più – di radicamento?
Le parole non vengono mai a caso. E oggi più che mai dobbiamo usarle con scrupolo scientifico e responsabilità intellettuale, di fronte ai fatti, alle relazioni sociali, alle mentalità pubbliche e private messe a nudo dalla ricerca.
“Mafia ed economia. Il rischio criminale in Lombardia” è un libro che non rimuove e non ambisce a stupire. Ma che responsabilmente sistematizza gli scomodi risultati di una recente, ampia ricerca su «Mafia ed economia in Lombardia» svolta dal centro Cross dell’Università degli Studi di Milano in partnership con Cgil Lombardia.
Emerge l’ascesa degli interessi e delle logiche di mafia in un’area che un tempo ne era quasi immune. Si delinea la sagoma di un capitalismo pericolosamente ibrido. La cui realizzazione, come spiegano gli autori, va e può essere ancora contrastata.
Nando Dalla Chiesa, Andrea Carnì
Mafia ed economia
Il rischio criminale in Lombardia
Futura Editrice, Saggi 2025
Pagg. 240/€ 15,00
Domenica 8 giugno 19:00 Festa di Radio Popolare
Presentazione del libro “Mafia ed Economia. Il rischio criminale in Lombardia” (Futura editrice) con gli autori Nando dalla Chiesa, presidente Scuola di Formazione Antonino Caponnetto, e Andrea Carnì, ricercatore Università degli Studi di Milano. Coordina Sabrina Riccardi, Scuola Caponnetto.
Parco dell’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini
Via Ippocrate 47, Milano



