Nove testimoni, da varie città e regioni italiane racconteranno la storia degli indumenti o tessuti che hanno donato per intrecciarli a quelli dello studente Roberto Franceschi nell’abito collettivo che darà corpo all’ombra del Monumento posto davanti alla Bocconi dove fu ucciso dalla polizia nel 1973.
Venerdì 14 novembre, alle ore 17:00 (ingresso dalle ore 16:30), in Sala Alessi a Palazzo Marino, si terrà l’incontro “Milano intrecci di memoria. Ombra di tutti”.
Programma
Saluti istituzionali
Giuseppe Sala – Sindaco di Milano
Cristina Franceschi – Presidente della Fondazione Roberto Franceschi Onlus
Introduzione
Patrizio Raso – Artista autore dell’opera
Marco Scotini – Curatore della mostra “Ombra di tutti”
Intervengono
Alessandra Ballerini – Avvocata famiglia Regeni (Genova)
Vincenzo Chindamo – Fratello di Maria Chindamo, imprenditrice agricola vittima della ‘ndrangheta (Limbadi)
Don Pino De Masi – Referente Libera per la Piana di Gioia Tauro (Polistena)
Francesco Ganzaroli – Studente e Presidente Associazione La Resistenza (Ferrara)
Elena Giuliani – Sorella di Carlo Giuliani (Genova)
Luisa Impastato – Nipote di Peppino Impastato (Cinisi)
John Mpaliza – Portavoce della rete “Insieme per la Pace in Congo” (Trento)
Giovanni Ricci – Figlio di Domenico Ricci, Carabiniere della scorta di Aldo Moro ucciso nella Strage di via Fani (Roma)
Benedetta Tobagi – Storica e scrittrice, figlia di Walter Tobagi (Milano)
Coordinano
Tiziana Ferrario – Giornalista
Luca Gibillini – Comune di Milano | Milano è memoria
Video a cura di Anna Frigo
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
La ricerca dell’artista Patrizio Raso intorno al Monumento a Roberto Franceschi – iniziata nel 2020 in stretta collaborazione con la Fondazione Roberto Franceschi – dal 2021 matura in un percorso complesso che estende il Monumento oltre la sua sede, attraverso un programma itinerante e nazionale destinato a mettere a confronto altri luoghi, altre persone.
Dall’itinerario prende corpo l’Ombra di tutti, un’opera realizzata con i vestiti che l’artista raccoglie da tutti coloro che vogliono donarli per intrecciarli con il montgomery di Roberto. L’intreccio mette insieme passato e presente per costituire un’ombra trasportabile che possa interagire con i luoghi e le persone, costruendo ogni volta, anche in modo estemporaneo, nuovi spazi narrativi e di dialogo.
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Comune di Milano – Milano è Memoria




