Napoli, ex ras tira in ballo cronista sui social. Il sindacato: “Si indaghi”

Esposito

Il sindacato esprime preoccupazione per quanto sta avvenendo nel quartiere di Ponticelli nei confronti della giornalista Luciana Esposito. Il caso all’attenzione delle forze dell’ordine.

La Federazione nazionale della Stampa italiana e il Sindacato unitario giornalisti della Campania esprimono «preoccupazione» per quanto sta avvenendo nel quartiere di Ponticelli, a Napoli, nei confronti della giornalista Luciana Esposito, spesso tirata in causa sui social in post di persone appartenenti ai clan camorristici della zona.

«L’ultimo – spiega il sindacato – riguarda un ex ras, sotto protezione e agli arresti domiciliari, che in un post su Instagram inserisce la foto del suo nuovo tatuaggio lanciando minacce ai suoi nemici: ‘Infami, per voi ci saranno i giorni dei limoni neri’ e non dimentica di lanciare un altro messaggio a quelli che chiama ‘infami’ invitandoli a inviare il post ‘alla vostra amica’, riferendosi presumibilmente alla collega».

Il caso è già all’attenzione delle forze dell’ordine, alle quali Fnsi e Sugc chiedono «la massima attenzione. A Luciana – concludono – l’invito a continuare a raccontare con coraggio il suo territorio».