La Dia di Salerno, Napoli, Firenze e Bologna, coadiuvata da Carabinieri dei Comandi Provinciali di Salerno, Caserta, Avellino e l’Aquila, sta eseguendo numerose perquisizioni a carico di politici locali, imprenditori e dipendenti di amministrazioni pubbliche accusati di turbativa d’asta aggravata dalla finalità mafiosa , concussione, corruzione, abuso d’ufficio ed interposizione fittizia di beni. Sono in corso decine di perquisizioni domiciliari in Napoli, Salerno, Caserta, Avellino, Bologna, Macerata e Firenze ed il sequestro di una azienda edile del valore di 1 milione di euro. Al centro appalti pubblici e il rischio di infiltrazioni da parte del clan dei Casalesi.
Coinvolti, fra gli altri, il sindaco di di Battipaglia, Giovanni Santomauro, agli arresti domiciliari e l’imprenditore Nicola Madonna, imprenditore ritenuto dagli investigatori contiguo al clan dei Casalesi. Secondo i risultati delle indagini, attraverso una ditta intestata a un prestanome avrebbe ottenuto dal sindaco di Battipaglia appalti pubblici per oltre cinque milioni di euro.
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