“Golem2” , pm chiedono 200 anni di carcere per boss. I magistrati: “Messina Denaro e’ il capo di Cosa nostra”

Messina denaro matteo

Condanne per oltre 200 di carcere sono state chieste dai pm della Dda di Palermo, Paolo Guido e Marzia Sabella, nei confronti di tredici imputati processati per mafia, estorsioni, danneggiamenti, favoreggiamento, dinanzi al Tribunale di Marsala. Primo fra tutti gli imputati il super latitante Matteo Messina Denaro, castelvetranese, 51 anni, latitante da 20 anni, capo indiscusso della mafia trapanese. Le richieste di condanna giunte a conclusione del dibattimento scaturito dall’operazione antimafia “Golem 2” riguardano: Matteo Messina Denaro 30 anni, Maurizio Arimondi 16 anni, Calogero Cangemi 14 anni, Lorenzo Catalanotto 20 anni, Tonino Catania 21 anni, Giovanni Filardo 21 anni, Leonardo Ippolito 18 anni

Marco Manzo 6 anni, Nicolò Nicolosi 6 anni 3 mesi, Vincenzo Panicola 16 anni, Risalvato Giovanni 25 anni,

Filippo Sammartano 5 anni 3 mesi, Giovanni Stallone 4 anni 2 mesi. I pubblici ministeri nella loro requisitoria hanno ricostruito l’ultimo dei pezzi di storia riguardanti la latitanza del capo mafia e di come lui riusciva a collegarsi con i suoi complici, al Tribunale hanno anche affidato una maxi memoria di 800 pagine.