Per la seconda volta la procura di Palermo ha chiesto al gip di archiviare l’indagine per concorso in associazione mafiosa a carico del senatore trapanese del Pdl Antonio D’Alì. Il pm Paolo Guido ha reiterato l’istanza al giudice Antonella Consiglio, che si è riservata la decisione.
A carico del politico una serie di dichiarazioni di pentiti che evidentemente, però, per la Procura non bastano a sostenere l’accusa in giudizio. Alla precedente richiesta di archiviazione il gip aveva risposto ordinando ai pm di svolgere ulteriori indagini. Ora, vista la scelta dell’accusa, il giudice può accogliere l’istanza e archiviare o ordinare ai magistrati l’imputazione coatta del senatore.
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