Il patrimonio del valore di 8 milioni di euro e’ stato confiscato dalla Guardia di Finanza, su provvedimento della sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Trapani, a un uomo di 68 anni, ritenuto contiguo alla famiglia mafiosa Accardo di Partanna (Trapani), arrestato nel giugno 2009 con l’accusa di estorsione e condannato l’anno dopo a 5 anni di reclusione. Vittima del ‘pizzo’ era un imprenditore, al quale era stato chiesto di versare 100.000 euro come tangente per la costruzione di diversi appartamenti a Castelvetrano. La misura patrimoniale colpisce una cooperativa operante nella vendita e riparazione di mezzi agricoli, una ditta individuale vitivinicola, 7 immobile (2 abitazioni, 1 deposito commerciale e 4 rimesse), 10 terreni, 5 moto e diversi conti correnti.
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