Il Presidio di Libera Pavia Rossella Casini Marcella Di Levrano, invita a partecipare il 16 novembre 2025 presso il Collegio Universitario Santa Caterina da Siena, alle 21.00 all’incontro con Pippo Pollina che presenterà il suo romanzo d’esordio: “L’Altro”, in un incontro letterario-musicale unico.
In tutta la sua carriera Pippo Pollina ha evidenziato una predilezione per la narrazione in musica che trova il suo coronamento in questo suo primo romanzo.
Non è comune incontrare un artista che si esprime con la musica e con la scrittura e che a questa musica e a questa scrittura affida anche un messaggio di rivolta sociale per un mondo più giusto.
La sua lunga carriera musicale, con all’attivo 24 album, costellata da tante collaborazioni con artisti importanti come Battiato che lo ha definito “artista caro agli dei, è partita letteralmente dalla strada, suonando in metro e nei ristoranti di tutta Europa, arrivando ai teatri e ai concerti, sempre in tutta Europa e in particolare in Austria, Germania e Svizzera dove vive.
Segnaliamo che sarà in uscita il suo 25 Cd dal titolo tanto significativo Fra Guerra E Pace.
Durante l’incontro avremo il piacere di ascoltare due brani musicali.
Ci teniamo a informare che a Pavia il suo è un graditissimo ritorno che ci riporta a quando c’era uno spazio che sapeva offrire alla città musica e ospiti di eccezione, si chiamava Spaziomusica.
Il 15 luglio del 1998, accade che Bruno, mitico gestore del locale decide di riaprirlo nonostante la pausa estiva, valutando impossibile perdere l’opportunità di avere insieme Pippo Pollina e il grande sassofonista Charlie Mariano.
Il 16 novembre, sarà il Collegio Universitario Santa Caterina da Siena, ad offrire ospitalità all’evento, collegio nel quale discorsi sulle mafie si intrecciano spesso con tanti altri temi necessari per lo sviluppo armonico delle nuove generazioni.
L’impegno sociale di Pippo Pollina si è formato in giovanissima età, con la collaborazione al mensile “I Siciliani” ed è stato mosso anche dall’esigenza di riscattare la sua terra di origine, la Sicilia in nome di Giuseppe Fava, il fondatore del mensile, ucciso dalla mafia. Nel corso degli anni il suo impegno è stato più volte riconosciuto, con il Premio per la Pace della città di Stoccarda e il Premio Peppino Impastato ad esempio.
Sarà interessante, scoprire il percorso civile di Pippo Pollina, anche attraverso il romanzo d’esordio introdotto al pubblico dalla lettura di brani scelti da lui stesso.
I brani saranno letti da Stefania Grossi attrice, burattinaia teatroterapeuta del Teatro delle Chimere.
“L’Altro” un libro che parla di mafia pur non essendo un libro sulla mafia. Edito dalla Casa Editrice Squilibri. 2023
La campagna Fame di Verità e Giustizia che Libera ha lanciato per i suoi 30 anni di vita ci orienta a intendere la lotta alla mafia non solo come lotta alle manifestazioni criminali di essa, ma anche come attenzione alle modalità relazionali che ne alimentano il retroterra, prima ancora di produrre dei morti.
Il libro ci interroga su quel confine ambiguo, opaco che appartiene sia alla coscienza del mafioso che a quella che mafioso non è, per saper prendere posizione e riscattare in pieno la propria libertà.
Sarà bello durante la presentazione del libro, scoprire insieme all’autore quali esperienze quali convinzioni e quali testimonianze gli hanno permesso di costruire le storie che compaiono e come queste storie si intrecciano con il nostro impegno e le nostre storie.
Prepariamoci a incontrare come scrive Nando Dalla Chiesa nella prefazione a Cento Chimere, il libro del 2018, in cui Pippo Pollina si racconta: “ quel ragazzo cresciuto che cerca fortuna in un altro paese, portando nello zaino i doni più preziosi che la natura gli ha dato: il genio creativo e il ritmo della poesia cantata. Che egli mette istintivamente al servizio del suo bisogno di libertà. Non solo della libertà propria, ma della libertà di tutti”.
Presidio di Libera Pavia Rossella Casini Marcella Di Levrano




