Colpo al racket delle estorsioni a Portici: la polizia ha eseguito – su delega della Direzione distrettuale antimafia – un provvedimento di fermo per estorsione aggravata dal metodo mafioso nei confronti di Vincenzo Scafo, 35 anni, e Raffaele Celotto, 41, ritenuti affiliati al clan Vollaro egemone in città. Secondo l’accusa, i due hanno vessato ripetutamente oltre una decina di commercianti del territorio porticese con insistenti richieste di denaro ‘utile per pagare i carceratì. La collaborazione con le forze dell’ordine e le denunce scaturite hanno rotto il muro di omertà e hanno consentito di giungere ai due fermi. L’attività di indagine, condotta dagli agenti del commissariato di polizia Portici-Ercolano, si è svolta con appostamenti e senza ausilio di intercettazioni ambientali nè telefoniche. Nel corso di una perquisizione in casa dei due fermati, gli agenti hanno sequestrato appunti e foglietti su cui erano annotate somme di denaro, probabilmente richiesto ai negozianti. Le indagini proseguono per accertare se vi siano stati altri casi di commercianti vessati dal clan.
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Portici, decine di commercianti sotto pizzo, due arresti nel clan Vollaro
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