Ancora una volta un testimone di giustizia viene lasciato solo. Giuseppe Carini, uno dei “ragazzi di don Pino Puglisi” che grazie alla sua testimonianza contribuì i fratelli Graviano, ieri mattina doveva raccontare la propria storia al fianco del prete antimafia siciliano all’università di Reggio Emilia. Ma come troppo spesso accade a scortarlo dal luogo della località protetta non c’era nessuno. Di fronte a questa mancanza, sono stati i ragazzi del Programma Salvagente (programmasalvagente.it) che si occupa di scorta civica-nonviolenta che insieme al deputato Davide Mattiello hanno accompagnato il testimone nel luogo dell’incontro.
Programma Salvagente. Insieme al testimone Giuseppe Carini.



