Il Ministro della Giustizia Nordio ha ripetuto più volte che il progetto di riforma relativo alla separazione delle carriere non incide in alcun modo sull’efficienza della giustizia.
AreaDG auspica, invece, riforme che possano incidere favorevolmente sul servizio giustizia ed in tal senso osserva che l’UPP si è rivelata una risorsa preziosa e irrinunciabile che, nonostante le scoperture degli organici della magistratura e del personale amministrativo e la inadeguatezza delle risorse informatiche e digitali, ha saputo dare prova di essere un concreto supporto alla magistratura giudicante verso il raggiungimento degli obiettivi del PNRR.
In molti interventi del recente Congresso di AreaDG tenutosi a Genova è emersa l’assoluta necessità della assunzione degli addetti UPP e del personale PNRR della giustizia
Stabilizzare l’intero contingente organico previsto dal PNRR per l’Ufficio per il Processo è il primo ineludibile passo che impone il ricorso a risorse di bilancio adeguate a consentire un buon funzionamento della giustizia. In difetto di tale misura, si corre il rischio di fallire l’obiettivo imposto dall’Europa e di vanificare uno straordinario investimento professionale e gestionale di tutta la magistratura.
AreaDG continuerà ad offrire il proprio pieno sostegno agli UPP e richiede con urgenza l’avvio della procedura del concorso di stabilizzazione già previsto dalla legge.
L’inescusabile ritardo sinora registrato su tale fronte ha già determinato un preoccupante esodo del personale UPP verso altre posizioni lavorative a tempo indeterminato: una emorragia che danneggia il servizio giustizia per i cittadini e mette a rischio gli obiettivi PNRR., per la loro organizzazione e per le valutazioni di professionalità dei magistrati.
Il Gruppo di lavoro ‘Innovazione per Area’
Il Coordinamento nazionale di Area Democratica per la Giustizia



