Il prossimo 10 dicembre si terrà a Roma la presentazione del rapporto Agromafie e Caporalato, redatto dall’Osservatorio Placido Rizzotto della Flai Cgil. Il rapporto rappresenta il primo tentativo di costruire una mappa nazionale dei territori su cui è presente caporalato e/o sfruttamento lavorativo in agricoltura. A questo si aggiungono numerosi approfondimenti sull’infiltrazione mafiosa nel settore agroalimentare, l’impegno per il riuso sociale dei beni e delle aziende confiscate alla criminalità, e le buone pratiche rappresentate dal sindacato di strada promosso dalla Flai, che ha portato a numerose denunce e indagini sul tema del caporalato, della riduzione in schiavitù e dello sfruttamento lavorativo in agricoltura.
Il rapporto contiene contributi di:
Prefazione: Giancarlo Caselli (presidente onorario dell’Osservatorio)
Introduzione: Stefani Crogi, segretario generale della Flai Cgil
Postfazione: Serena Sorrentino, segretario confederale Cgil
Approfondimenti di:
Anna Canepa e Maurizio De Lucia (Direzione Nazionale Antimafia),
Donato Ceglie (Magistrato della Procura di Napoli),
Giuseppe Vadalà (Corpo Forestale),
Alessandro Leogrande e Peppe Ruggiero (giornalisti e scrittori),
Francesco Carchedi (sociologo, esperto di flussi migratori),
Massimiliano D’Alessio (ricercatore Fondazione Metes),
Yvan Sagnet, Jean Renè Bilongo, Cinzia Massa e Roberto Iovino (Flai Cgil).
(Via Cavour 50)
