Vicecaporedattore della Tgr Rai del Veneto, 60 anni, ha ottenuto 57 preferenze su 58 votanti. Succede a Monica Andolfatto, cronista del Gazzettino, che ha guidato Sgv per due mandati. Rinnovati anche gli organismi dirigenti e di garanzia dell’Assostampa regionale.
Massimo Zennaro è il nuovo segretario del Sindacato giornalisti Veneto. Lo hanno eletto i 58 delegati all’assemblea regionale che si è svolta mercoledì 18 giugno, a Mestre. Zennaro, 60 anni, vicecaporedattore della Tgr Rai del Veneto ha ottenuto 57 preferenze. Succede a Monica Andolfatto, cronista del Gazzettino, che ha guidato Sgv per due mandati.
Rinnovati anche gli organismi dirigenti e di garanzia dell’Assostampa regionale. Nel direttivo entrano: per i professionali, Alice Bragantini (Triveneta), Riccardo Verzè (Arena), a fianco dei confermati Andolfatto, Alessio Antonini (Corriere del Veneto), Tiziana Bolognani (Antennatre), Daniele Carlon (pensionato ex segretario Sgv), Paolo Dal Ben (Arena), Giuliano Doro (pensionato Nem), Diego Neri (Giornale di Vicenza); per i collaboratori, assieme ai confermati Efrem Tassinato e Alessandro Foroni, Marco Billo e Laura Perina, tutti giornalisti lavoratori autonomi.
Il Collegio dei probiviri risulta così composto: professionali, Sara Barovier, Gabriella Basso e Roberto Reale; collaboratori: Gilberto Padovan e Gianni Trentin. Infine, il Collegio dei revisori dei conti: professionali Enrico Galeazzo e Mauro Pertile e collaboratore Livio Piccin.
«Il sindacato è una macchina complessa – ha detto Zennaro – servono sindacalisti veri, persone capaci, empatiche, solidali, attive, tecnicamente preparate. Non si può improvvisare nulla: bisogna studiare e approfondire. Serve un sindacato forte, che si occupi di tutto il mondo giornalistico, da quello dipendente sottoposto a un forte attacco occupazionale e sui redditi, a quello più debole del lavoro autonomo e precario. L’obiettivo è rendere il mondo del giornalismo capace di essere voce autorevole e capace di svolgere il suo ruolo fondamentale di difesa dei cittadini e della democrazia».
Ai lavori dell’assemblea che ha portato all’elezione di Zennaro hanno partecipato anche la segretaria generale della Federazione nazionale della Stampa italiana Alessandra Costante e il segretario aggiunto Matteo Naccari, con il direttore Tommaso Daquanno, l’ex segretario generale Raffaele Lorusso, il segretario del Sindacato giornalisti del Trentino-Alto Adige Rocco Cerone, il presidente e il vicepresidente dell’Inpgi, Roberto Ginex e Mattia Motta, il presidente e il vicepresidente di Casagit, Gianfranco Giuliani e Gianfranco Summo.
Venezia, Costante al Congresso Sgv: «Sindacato coeso e vitale per vincere le sfide del futuro»
La segretaria generale Fnsi con i vertici degli enti della categoria all’Assemblea dell’Assostampa che mercoledì 18 giugno 2025 ha eletto Massimo Zennaro segretario regionale.
«Per affrontare le sfide che ci attendono c’è bisogno che il sindacato sia vivo e vitale, unito per essere più forte, che sia attivo e tecnicamente preparato. Occorre esserci ed esserci nel modo giusto». Così Alessandra Costante, segretaria generale della Fnsi, intervenendo a Mestre, mercoledì 18 giungo 2025, all’Assemblea elettiva del Sindacato giornalisti Veneto.
«C’è un tema occupazione forte col quale dobbiamo confrontarci – ha aggiunto Costante – che riguarda l’impiego dell’intelligenza artificiale e la tenuta intergenerazionale nelle redazioni. E su questo organizzeremo corsi di formazione con le Associazioni di Stampa e i Cdr».
La segretaria generale si è anche soffermata sulla difficile trattativa in corso con gli editori della Fieg per il rinnovo del contratto di lavoro, rilevando che «è necessario tenere il tavolo fin quando il confronto regge, ma – ha ammonito – non accetteremo alcuna compressione dei diritti dei colleghi. Servirà una mobilitazione forte e unitaria, fino allo sciopero, se necessario. Qualunque slabbratura nostra, qualunque incertezza nella mobilitazione, darà la possibilità agli editori di calpestare ancora la nostra categoria».
Costante si è poi confrontata con i colleghi sulle questioni emerse nel corso dell’Assemblea, dalle iniziative a tutela dei lavoratori autonomi, al lavoro negli uffici stampa pubblici e privati, ai rapporti con i gruppi di specializzazione del sindacato, rivendicando il lavoro svolto nei primi due anni di mandato alla guida del sindacato.
Al termine dei lavori, l’Assemblea ha eletto Massimo Zennaro nuovo segretario del Sindacato giornalisti Veneto.
Coordinati dalla segretaria regionale uscente, Monica Andolfatto, al Congresso hanno partecipato anche il segretario aggiunto della Fnsi Matteo Naccari, il direttore Fnsi Tommaso Daquanno, l’ex segretario generale Raffaele Lorusso, il segretario del Sindacato giornalisti del Trentino-Alto Adige Rocco Cerone, il presidente e il vicepresidente dell’Inpgi, Roberto Ginex e Mattia Motta, il presidente e il vicepresidente di Casagit, Gianfranco Giuliani e Gianfranco Summo. Il presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine Carlo Bartoli ha inviato un videomessaggio.
«Le partite più difficili per la categorie le vinciamo se le portiamo avanti insieme con gli organismi della categoria: Inpgi, Casagit, il Fondo, l’Ordine costituiscono il sistema di protezione dei colleghi che ha al centro la Fnsi», ha concluso Costante.
«Per me il sindacato è questione di giustizia sociale, è solidarietà contro sfruttamento e precariato, è la casa di tutti e di tutte», ha ribadito Monica Andolfatto nel saluto ai delegati chiuso con un «Viva il sindacato, viva l’informazione professionale accurata e indipendente» e da un lungo applauso. (mf)



