Irruzione degli uomini della Dia la scorsa notte sui cantieri
dell’autostrada Napoli-Pompei-Salerno rientranti nel comune di Torre
del Greco.
Si tratta del terzo controllo ispettivo che il gruppo interforze della
Dia di Napoli compie sulla A3 dove per la costruzione della terza
corsia Napoli-Pompei-Salerno sono previsti finanziamenti pari a 310
milioni di euro (oltre seicento miliardi delle vecchie lire). I
cantieri ispezionati sono quelli ubicati nella zona “area ex corallo” e
nella zona “Epitaffio”. Controllati 40 operai, 30 autovetture ed
automezzi di cantiere e 7 società. Sul cantiere situato all’Epitaffio è
in corso la posa in opera di un ponte metallico lungo 43 metri e
pesante più di 200 tonnellate. L’appalto per la costruzione e
l’assemblaggio del ponte è stato vinto da due ditte aventi sede legale
a Roma ed Assisi. Le forze dell’ordine durante l’ispezione avrebbero
però scoperto che le due ditte in realtà farebbero capo ad un
imprenditore di Castellammare di Stabia già colpito in passato da
interdittiva antimafia perché in collegamento con il clan camorristico
D’Alessandro. La Dia ora sottoporrà al Prefetto una ulteriore ostativa
antimafia per l’imprenditore.
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