Florentina Motoc, Tina per tuttɜ noi, rappresenta una storia di solitudine, abuso e silenzio. Nata a Dorohoi, in Romania, Tina lascia il suo paese in cerca di un futuro migliore, ma il suo sogno si spezza subito, quando finisce nelle mani di trafficanti che la costringono alla prostituzione.
Il 9 febbraio 2001 Florentina Motoc scompare nel nulla. Il suo corpo sarà ritrovato una settimana dopo, ma ci vorrà più di un mese e un’ampia mobilitazione sociale prima che venga finalmente identificato.
Solo dopo un anno si otterranno i permessi per restituire la salma alla sua famiglia e darle una sepoltura dignitosa.
Domenica 9 febbraio, ci ritroveremo per ricordare Tina e la sua storia.
Ore 16.30: Lungo Po Machiavelli, all’altezza di Ponte Regina Margherita, ricorderemo la storia di Tina attraverso parole e musica, continuando la tradizione del lancio di fiori nel fiume in sua #memoria.
Ore 18.00: Kontiki Torino, via Cigliano 7B
Valentina Sandroni, co-referente regionale di Libera Piemonte, ci racconterà della sua personale esperienza con la storia di Tina e di come abbia influenzato il suo #impegno.
Rosanna Paradiso, esperta di anti-tratta, ci parlerà del #fenomeno e di come questo colpisca ancora oggi l’Est – Europa.




