Beni per un totale di circa 6,6 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza in esecuzione di tre provvedimenti emessi dal Tribunali e dalla Corte di appello di Palermo e dal Tribunale di Trapani. Le misure patrimoniali riguardano l’imprenditore Antonino Vaccaro, 70 anni, di Chiusa Sclafani (Palermo), arrestato nell’aprile 2009 per associazione mafiosa e truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, Antonino Bonafede, 79 anni, di Marsala (Trapani) condannato definitivamente per associazione mafiosa e titolare del patrimonio piu’ consistente, stimato in 4,3 milioni e costituito da due aziende agricole e di allevamento e da numerosi vigneti, infine Ruggero Vernengo, 59 anni, condannato definitivamente nel 2010 a sette anni di reclusione per associazione mafiosa perche’ legato alla famiglia palermitana di Santa Maria di Gesu’. Tra i beni che li sono stati sottratti, del valore di un milione e mezzo circa, figura anche un distributore di carburanti
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